Facorefrattiva

Un’opzione concreta nella correzione di difetti visivi elevati non trattabili con il laser, sostituendo il cristallino naturale con uno artificiale. La lente intraoculare non provoca allergia o “rigetto”, non richiede cure o manutenzione né impatta sull’aspetto estetico o sulla visione naturale.

Una possibilità concreta di correggere i difetti visivi elevati

La Facorefrattiva è una tecnica chirurgica che consente di correggere difetti visivi elevati non trattabili con il laser. Prevede la sostituzione del cristallino naturale con uno artificiale (lente intraoculare) mediante una tecnica all’avanguardia detta Facoemulsificazione: una sonda ad ultrasuoni, introdotta attraverso un’incisione inferiore a 2mm, frammenta il cristallino per poi rimuoverlo. Attraverso la stessa incisione viene poi inserita una lente artificiale (IOL) nella sede del vecchio cristallino di cui esistono molte varietà, forma, dimensione e potere ottico in modo da consentire la massima adattabilità alla correzione dei più vari difetti di vista ed alle strutture oculari più diverse. La lente intraoculare non provoca allergia o “rigetto”, non richiede cure o manutenzione, poiché di durata illimitata, né inficia l’aspetto estetico o la visione naturale.

In caso di presbiopia e cataratta si utilizzano lenti multifocali o Edof (extended depth of focus) non difrattive a profondità di fuoco esteso che permettono la corretta messa a fuoco delle tre distanze fondamentali: lontano, intermedio e vicino. Queste lenti multifocali utilizzano la tecnologia Wavefront Shaping, un sistema che riduce al minimo i disturbi visivi e le aberrazioni grazie ad un profilo di correzione simile alle IOL monofocali. Offrono un maggior campo di visione senza creare aberrazioni od altri disturbi.

Le fasi della tecnica Facorefrattiva

Fase 1 Micro-incisione oculare

Per consentire l’ingresso del facoemulsificatore, viene creata una micro-incisione corneale di 2.5 mm

Fase 2 Emulsificazione

Il cristallino opacato catarattoso viene frantumato permettendo così di rimuoverlo

Fase 3 Introduzione lente oculare

Attraverso la micro-incisione con l’ausilio di un iniettore viene inserita piegata una lente intraoculare (IOL) di 6mm di diametro che si dispiegherà all’interno dell’occhio

Fase 4 Chiusura dell’incisione

La micro-incisione si chiude da sola senza bisogno di punti di sutura

La tecnica Facorefrattiva

La Facorefrattiva non è una tecnica che possa essere eseguita da tutti i chirurghi refrattivi: per il successo dell’intervento è infatti fondamentale che il chirurgo sia anche esperto di chirurgia della cataratta.
E’ indicata per la correzione della miopia ed ipermetropia elevate e per eliminare in altri casi la cataratta.

Il Dr Angelo Appiotti, con oltre 30 anni di esperienza, all’avanguardia nel trattamento laser e chirurgico dei disturbi visivi per pazienti e sportivi professionisti rappresenta lo stato dell’arte in campo europeo della chirurgia refrattiva.

Chi è il candidato ideale?

  • età superiore a 45 anni
  • miopia > -15/-20 diottrie
  • ipermetropia > 6-7 diottrie
  • cataratta iniziale
  • presbiopia

I vantaggi Facorefrattiva

Nei pazienti con problemi di cornea sottile, la sostituzione del cristallino può essere la scelta più indicata; è l’unica opzione percorribile per coloro che soffrono di difetti refrattivi elevati. Inoltre, se con la sostituzione del cristallino non viene raggiunto il risultato refrattivo desiderato, la IOL (lente artificiale) può essere sostituita con un’altra di potere diverso o si può eseguire un leggero trattamento con il laser ad eccimeri per perfezionare la correzione. Dato che con tale intervento viene rimosso il cristallino naturale non c’è possibilità di sviluppare una cataratta negli anni a seguire.

Recupero visivo

Il recupero visivo è pressoché immediato e generalmente raggiunge la stabilità nel giro di 1 settimana.

Possibili rischi e complicanze Facorefrattiva

L’operazione di Facorefrattiva è più invasiva degli interventi di chirurgia refrattiva eseguiti con il Laser ad eccimeri. Tra i rischi, l’infezione è la maggiore complicanza rispetto alle tecniche laser. Un fenomeno fisiologico e conseguenziale all’intervento di Facorefrattiva (avviene da qualche mese a qualche anno dopo) è l’opacità della capsula posteriore contenente il cristallino artificiale (detta cataratta secondaria).
In questi casi si può intervenire ambulatorialmente ed in modo del tutto indolore e definitivo con lo YAG laser, che elimina in pochi secondi l’offuscamento visivo.

Prenota una visita per Facorefrattiva

Il Dottor Appiotti opera in cliniche di eccellenza chirurgica a Milano e Verona. Se vuoi prenotare una visita per valutare la tua idoneità al trattamento laser del tuo disturbo visivo contatta il numero verde o via e-mail

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