Difetto fuori norma, operazione su misura
L’ipermetropia è una condizione oculare in cui la visione da vicino risulta sfocata mentre quella da lontano può essere più chiara. Quando il grado di ipermetropia è elevato, le difficoltà visive diventano ancora più marcate, influenzando significativamente la qualità della vita. Oggi voglio raccontarvi il caso di Cristina, una donna imprenditrice nel settore dei cereali, che ha vissuto questa esperienza in prima persona.
Prima dell’intervento
Cristina, portatrice di lenti a contatto e occhiali, è affetta da un’ipermetropia di 5 diottrie nell’occhio destro e 6.5 nel sinistro. Fin da bambina ha sofferto di ambliopia, nota anche come “occhio pigro”, per cui ha dovuto sottoporsi a occlusione.
L’occlusione consiste nel coprire l’occhio dominante (quello che vede meglio ed ha un difetto refrattivo più basso) con una benda o un cerotto.
Questo costringe l’occhio più debole a lavorare di più, stimolandone lo sviluppo e il miglioramento della visione. Il trattamento viene generalmente applicato per diverse ore al giorno e può durare settimane, mesi o anche anni, a seconda della gravità dell’ambliopia e della risposta del paziente al trattamento.
Negli ultimi anni, Cristina ha iniziato a non tollerare più le lenti a contatto, rendendo la sua vita lavorativa, sportiva e privata sempre più complicata con l’uso degli occhiali. La frustrazione cresceva, poiché diverse visite oculistiche non le avevano offerto soluzioni risolutive.
L’intervento
Dopo uno studio approfondito del suo caso, ho deciso di optare per un intervento mediante tecnica Femtolasik, con un programma personalizzato a causa del suo difetto particolarmente elevato. Questa tecnica avanzata permette di correggere in modo preciso le irregolarità della cornea, migliorando significativamente la visione.
Risultato finale
Il risultato è stato straordinario: Cristina ha recuperato una visione di 10/10 in meno di 24 ore dall’intervento. Questa esperienza dimostra come, grazie alle moderne tecnologie chirurgiche, sia possibile offrire soluzioni efficaci anche per i casi di ipermetropia più complessi, restituendo ai pazienti una qualità della vita ottimale.
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