La soluzione chirurgica per i difetti visivi elevati.

Facorefrattiva
Chirurgia refrattiva
La Facorefrattiva è una tecnica chirurgica che consente di correggere miopia, astigmatismo, ipermetropia elevata e presbiopia, in casi dove il trattamento laser non è indicato.
L’intervento consiste nella sostituzione del cristallino naturale con una lente intraoculare artificiale (IOL), impiantata mediante facoemulsificazione: una procedura ad alta precisione che frammenta e rimuove il cristallino per poi inserire, attraverso una micro-incisione, la nuova lente.
Le IOL utilizzate sono personalizzate in base alle caratteristiche oculari del paziente, non provocano rigetto né richiedono manutenzione, e hanno una durata illimitata. In presenza di presbiopia, è possibile impiantare lenti multifocali o a profondità di fuoco estesa (Edof), che permettono di recuperare una visione nitida e continua da vicino, intermedio e lontano, riducendo o eliminando la dipendenza dagli occhiali da lettura.
Facorefrattiva
1.Micro-incisione oculare
Per consentire l’ingresso del facoemulsificatore, viene creata una micro-incisione corneale di 2.5 mm.
2.Emulsificazione
Il cristallino opacato viene frantumato permettendo così di rimuoverlo.
3.Introduzione lente oculare
Attraverso la micro-incisione con l’ausilio di un iniettore viene inserita piegata una lente intraoculare (IOL) di 6mm di diametro che si dispiegherà all’interno dell’occhio.
4.Chiusura dell’incisione
La micro-incisione si chiude da sola senza bisogno di punti di sutura.

La mia esperienza
chirurgica
La tecnica Facorefrattiva richiede una doppia competenza: in chirurgia refrattiva e in chirurgia della cataratta.
Nel mio percorso ho trattato migliaia di pazienti con difetti refrattivi elevati, non correggibili con il laser, raggiungendo risultati stabili e personalizzati anche in situazioni complesse.
La scelta della lente e della tecnica si basa su un’attenta valutazione preoperatoria, per garantire il miglior equilibrio tra funzionalità visiva e aspettative del paziente.
I vantaggi della Facorefrattiva
● È l’unica opzione in caso di difetti refrattivi elevati e cornee sottili.
● Corregge presbiopia, miopia e ipermetropia elevata.
● Recupero visivo generalmente rapido e stabile in 24-48 ore.
● Nessun rischio di sviluppare cataratta in futuro.
Per quali difetti visivi è indicata
● Miopia superiore a -15/-20 diottrie.
● Ipermetropia superiore a +6/+7 diottrie.
● Presbiopia.
Criteri di idoneità
● Età: > 45 anni.
● Presenza di cristallino opacizzato o difetti elevati non trattabili con il laser.
● Cornea sottile o irregolare.
● Assenza di patologie oculari gravi, infiammazioni in corso, glaucoma avanzato o gravi alterazioni retiniche.
Possibili complicanze
L’intervento è più invasivo rispetto alla chirurgia laser. Le possibili complicanze includono:
● infezioni post-operatorie (rare ma possibili)
● raramente, può essere necessaria la sostituzione della IOL
● cataratta secondaria: è una condizione fisiologica che può comparire, a distanza di anni, in tutti i pazienti sottoposti a intervento di cataratta o facorefrattiva. Consiste nell’opacizzazione della capsula posteriore del cristallino e si risolve in modo semplice, indolore e definitivo grazie a un trattamento ambulatoriale con laser YAG.
Prima e dopo
I risultati della Facorefrattiva, occhio per occhio
In questa sezione troverai alcuni casi reali trattati con tecnica Facorefrattiva, selezionati per mostrare l’efficacia e la stabilità dei risultati nel tempo. Ogni caso è documentato con immagini pre e post-operatorie e include una breve descrizione del difetto visivo corretto. Condivido questi risultati per offrire uno sguardo trasparente sul percorso che i miei pazienti affrontano e sugli esiti che è possibile ottenere con un approccio preciso, sicuro e personalizzato.
FAQ
Domande
frequenti
Prima di un intervento di chirurgia refrattiva è normale avere dubbi.
Qui rispondo alle domande che ricevo più spesso dai pazienti: da chi si chiede se è idoneo, a chi vuole capire tempi di recupero, rischi o risultati attesi.
L’intervento Facorefrattiva è doloroso?
No, l’intervento si esegue in anestesia topica ed è indolore. Potresti avvertire un leggero fastidio nelle ore successive.
Quanto dura l’intervento?
La procedura dura circa 15 minuti per occhio. L’intervento è ambulatoriale e non richiede ricovero.
Vedrò subito dopo l’intervento?
La visione migliora progressivamente già dalle prime 24-48 ore e si stabilizza in circa una settimana.
È una tecnica definitiva?
Sì, la lente impiantata ha una durata illimitata. Eventuali difetti residui possono essere corretti con laser o con la sostituzione della IOL in casi estremi.
È possibile trattare anche la presbiopia?
Sì, con le lenti multifocali o Edof è possibile recuperare visione nitida da vicino, intermedia e da lontano.
Posso tornare subito alle attività quotidiane?
Puoi riprendere attività leggere il giorno successivo. Attività intense o sport di contatto sono da evitare per almeno una settimana.
Un colloquio per capire se e come intervenire.
Visito e opero in cliniche di eccellenza a Milano e Verona.
Durante la prima visita eseguirò un’analisi dettagliata della tua situazione visiva, con esami strumentali specifici, un confronto clinico diretto e, se indicato, una proposta di trattamento personalizzata.
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