Una vita piena e attiva

Angela R. 56 anni, si è rivolta a me per risolvere un insieme di disturbi alla vista che le causavano problemi sia pratici che estetici. Sono felice di potervi raccontare come sono intervenuto e come il mio lavoro ha permesso un netto miglioramento della qualità di vita di Angela. 

Prima dell’intervento

Angela lavora come impiegata e la sua scrivania è il punto di riferimento dell’ufficio. Precisa e puntuale, sempre al corrente di tutti gli aggiornamenti è un riferimento fondamentale per colleghi e colleghe. Il computer è indispensabile per le sue attività: Angela passa molte ore davanti allo schermo per compilare documenti, gestire i flussi di lavoro e partecipare a video riunioni. 

Quando ha chiesto il mio aiuto c’erano più aspetti su cui intervenire. Innanzitutto una elevata ipermetropia associata ad un alto astigmatismo: a causa di questo problema Angela doveva sempre indossare occhiali molto pesanti o lenti a contatto, che però mal sopportava. 

L’altro problema di Angela era lo strabismo, non correggibile con gli occhiali, che le causava oltre che un fastidio estetico importante anche un affaticamento visivo ed una visione doppia in molte posizioni di sguardo.

L’intervento

Come primo intervento abbiamo dovuto correggere lo strabismo convergente con parziale diplopia (vedeva doppio ).

Riportare gli occhi in asse ha permesso innanzitutto di distribuire il lavoro su entrambi gli occhi. Il conseguente miglioramento estetico ha inoltre regalato ad Angela nuova serenità e fiducia nel rapporto con sé stessa e gli altri.

Il secondo intervento invece è stato di correzione dell’astigmatismo ipermetropico composto mediante introduzione di IOL torica, una lente ad alta tecnologia con una speciale conformazione che permette di compensare l’astigmatismo rendendo la visione nitida.

Angela ha così potuto smettere di usare le tanto odiate lenti a contatto e non è stata più costretta a portare sempre degli occhiali spessi e pesanti che limitavano la sua visione in toto.

Tornare a godersi tutto 

Siamo abituati a dare priorità al lavoro e all’efficienza. Per questo il primo obiettivo del recupero di Angela è stato tornare in ufficio, occuparsi del suo lavoro con energie rinnovate e una resistenza alla lettura – su carta e su schermo – che prima non conosceva. 

Ma mi piace anche ricordare che le gioie e le soddisfazioni che possiamo ricavare dal coltivare le nostre passioni non sono affatto da trascurare. Ritrovando fiducia e piacere nel muoversi Angela può riprendere a praticare il suo sport preferito e partecipare al cineclub per per cui prima non aveva le energie. Ne beneficerà il corpo, l’umore e il suo modo di stare con gli altri.

Risultato finale

Dal giorno dopo l’intervento di strabismo gli occhi di Angela erano tornati ad essere diritti e ben allineati. 

15 giorni dopo l’intervento di correzione dell’ipermetropia ed astigmatismo Angela è potuta tornare al lavoro con una vista di 9/10 da lontano in entrambi gli occhi, ed utilizza un semplice e leggero occhiale per vedere solo le cose piu piccole, ma soprattutto ha accettato quell’invito a giocare a tennis che rifiutava da troppo tempo.